KEDIV Otto

“Accoglienza”

Notte che pieghi il buio in acqua

e premi sulle facce scure i sogni

a un’ umanità che sfugge all’abbraccio

che lenta scivoli nel respiro di pensieri spenti,

sordi nel qui tutto muore.

L’archetipo del dubbio si fa presente

e su questa terra

tra gente differente

vivere è un sospiro di speranza.