Investire nella diversità

Una fotografia della rete dei centri interculturali dell’Emilia Romagna

“I Centri Interculturali oggi si configurano come una risorsa specialistica importante a disposizione delle componenti di un territorio (pubbliche e private) per assumere un atteggiamento positivo verso la diversità e dare solide garanzie in tema di diritti fondamentali e parità di trattamento.Luoghi pubblici, nei quali, spesso con il protagonismo delle giovani generazioni, l’intercultura diventa pratica reale in un dato territorio, diventa incontro tra persone, associazioni ed istituzioni. Luoghi che permettono di anticipare questioni inedite e sperimentare risposte adeguate..Una popolazione regionale sempre più eterogenea per provenienze, lingue,culture, religioni, condizioni socio-economiche pone il tema cruciale della necessità di ridefinire un nuovo patto di cittadinanza tra migranti e nativi etra nuovi residenti e amministrazioni locali.E’ l’insieme della comunità regionale che deve assumere una consapevolezza interculturale diffusa e responsabile…”

Estratto da “Per una comunità interculturale” Programma triennale 2014-2016 per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri della Regione Emilia-Romagna

Pubblicazione a cura di Rossella Cecchini (Ceriss Emilia Romagna) e Fausto Ameli (Centro interculturale Zonarelli Bologna)