10 Maggio 2016

Aspettando il Festival, X edizione 2016

Tante iniziative e anticipazioni in vista della decima edizione del Festival delle Culture dal 24 al 26 giugno in Darsena a Ravenna.

Un mese ricco di eventi Aspettando il Festival delle Culture 2016

Il Festival delle Culture di Ravenna compie 10 anni e si terrà dal 24 al 26 giugno in Darsena di Città. Anche quest’anno la manifestazione sarà preceduta dagli appuntamenti di “Aspettando il Festival”, una serie di incontri che accompagneranno la città dal 13 maggio al Festival vero e proprio. Il percorso partecipato, che per il quarto anno consecutivo ha rappresentato il metodo di lavoro scelto, ha permesso di far lavorare assieme, in un continuo e proficuo confronto, realtà diverse, dalle associazioni, ai singoli cittadini, migranti e autoctoni. Il tema individuato per questa edizione del Festival è quello dei “Luoghi Comuni”, nelle sue diverse accezioni: luoghi comuni intesi come stereotipi, rispetto ai quali occorre un lavoro quotidiano di informazione e di promozione culturale, a cui si oppongono i luoghi comuni intesi come spazi di costruzione del sapere comune e della convivenza.

“Aspettando il Festival” comincia il 13 maggio alle 20.45 c/o il Circolo Arci DOCK 61 in via dei Magazzini Posteriori, 61 con “Il microcredito in Italia”. Francesca Crivellaro (assegnista di ricerca in Antropologia Culturale presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna) e Selenia Marabello (docente di Antropologia Culturale e processi di migrazione, Università di Bologna) ci parleranno di microcredito e inclusione sociale.

Il 19, 20 e 21 maggio alle 17.00 c/o la Scuola Primaria Pasini in via Caorle, 24, dedicheremo ampio spazio ai più piccoli con “Di parola in parola: racconto di una fiaba con le lingue del mondo”. I bambini e le bambine della classi prime con le loro insegnati sono i protagonisti del video “Il brutto anatroccolo” curato da Elena Aime. A seguire una festa colorata nel cortile della scuola.

Il 21 maggio alle 20.30 c/o il Museo Nazionale in via San Vitale, 17, spazio a “Luoghi comuni – luoghi della cultura: le migrazioni hanno radici antiche”. In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna, dedicheremo una serata alla riscoperta del porto di Classe e dei suoi abitanti provenienti da ogni parte del “mondo allora conosciuto”. La serata si svolgerà in due momenti: “Il porto di Classe”, recita degli alunni della classe V D della scuola A. Torre a cura di Mirna Saporetti; a seguire “Le stele dei Classiari”, visita guidata dalle operatrici del museo.

Ancora spazio ai più piccoli il 22 maggio alle 15.00 c/o il Parco delle Mani Fiorite in via Eraclea dove si terrà la “Festa del gioco. Gioco e inclusione sociale”, laboratori, animazione, performances, mercatino del baratto di giocattoli e libri. A cura del tavolo interassociativo, capofila ass.ne Lucertola ludens.

“Mediare i pregiudizi e i conflitti: conoscere le storie” è il titolo della performance dei ragazzi dell’Istituto Dante Alighieri che si terrà il 27 maggio alle 11.00 c/o i Giardini Speyer di viale Farini. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con CittA@ttiva, il servizio di Mediazione Sociale del Comune di Ravenna.

Sempre il 27 maggio alle 18.00 c/o la libreria Feltrinelli in Via Diaz, 14, la scrittrice di origine bosniaca Elvira Mujčić presenterà il suo ultimo libro “Dieci prugne ai fascisti”.

Il 31 maggio alle ore 21,00 c/o Planetario di Ravenna presso i Giardini Pubblici potrete partecipare alla conferenza “In orbita si parla russo”, con Sara Ciet e Natasha Lysenko (ingresso libero).

L’1 e il 2 giugno, come di consueto, Aspettando il Festival si sposta al CISIM (Viale Parini, 48 – Lido Adriano) per la VIII Festa delle Repubblica, organizzata dalla cooperativa Libra e da Il Lato Oscuro della Costa. Parteciperanno Antonella Agnoli, Anna Amadori, ASD Lasagna Style, Ouidad Bakkali, Enrico Mao Bocchini, Elena Bucci, Cacao, Cisim Lab, Luigi Dadina, Elena Di Gioia, Lorenzo Donati, Enrico Farnedi, Francesco Giampaoli, Godblesscomputers, Hip Hop Filosophy, Kenzie, Kyodo, Tahar Lamri, Simone Marzocchi, Mastino, Francesca Mazza, Moder, Renata Molinari, non-scuola del Teatro delle Albe, Matteo Ricci, Street Art Academy, Marco Zanotti. Trovate il programma completo su www.ccisim.it

Il 2 giugno alle 19.00 nel Cortile di Via Butrinto, potete partecipare a “Un mondo a tavola”, cena condominiale in collaborazione con AUSER e ACER.

Dal 2 al 5 giugno, c/o Adriano Camping Village di Punta Marina e Palestra Pala Mattioli di Ravenna, ci svolgerà il XV Evento Internazionale di Capoeira Gruppo Coquinho Baiano: “Batizado e Troca de Cordas” promosso dall’Associazione culturale sportiva dilettantistica Italia Chama Brasil.

Il 4 giugno alle 20.45 c/o il Circolo Arci DOCK 61 in Via dei Magazzini Posteriori, 61, presenteremo il libro “Avanti il prossimo, storie di ordinaria prostituzione” con l’autrice Giovanna De Simone.

Il 5 giugno alle 9.00 c/o la Piallassa della Baiona (Parcheggio maneggio Cavallo Felice, via Baiona 310, Porto Corsini), faremo un “Viaggio nella memoria”: uscita in motonave nella Pialassa della Baiona e all’isola degli Spinaroni, luogo simbolico e paesaggio di grande valore umano ed ambientale. L’uscita è progettata insieme ad ANPI Sezione Fuschini ed è rivolta ai cittadini migranti e ai rifugiati.

Il 10, 11 e 12 giugno dalle 19.00 a Marina di Ravenna, in Piazza Dora Markus, si terrà la manifestazione “Sapori del mondo”. Cucina senegalese, camerunense, balcanica e magrebina a cura delle associazioni Global Solidarietà, Terzo mondo, Centro di Cultura e studi islamici della Romagna in collaborazione con Pro-loco di Marina di Ravenna.

Aspettando il Festival quest’anno è anche grande cinema. Il 12 giugno alle 21.00 c/o la Rocca Brancaleone, ospiteremo la proiezione del film di Gianfranco Rosi “Fuocoammare”, Orso d’oro per il miglior film al Festival di Berlino 2016. Interverrà il dottor Pietro Bartolo, uno dei protagonisti del film. Per l’occasione la Rete civile contro il razzismo e la xenofobia di Ravenna consegnerà a Damiano Massimiliano Sferlazzo e a Greco Stefano Gervaso, vicesindaco e assessore ai servizi sociali del Comune di Lampedusa, i fondi raccolti con la campagna di solidarietà “Salvadanaio sociale per Lampedusa”. L’evento è organizzato in collaborazione con la cooperativa sociale Persone in Movimento. Ingresso 6 euro (ridotti 5).

Il 16 giugno alle 21.00 c/o il Teatro Rasi in via di Roma, il grande jazz sbarca a Ravenna a favore del Progetto Lampedusa siamo noi. “Swinging Ravenna for Lampedusa” è il concerto del duo pianistico jazz Paolo Alderighi e Stephanie Trick. Si tratta di un’evento di autofinanziamento del “Salvadanaio sociale per Lampedusa”.

Il 17 giugno alle 18.00 c/o la libreria Feltrinelli in via Diaz, 14, parleremo di “Essaouira, la città dei gatti” con l’autrice del libro, l’antropologa Annamaria Rivera, che dialogherà con Latifa Bouamoul e Paola Patuelli. L’evento è organizzato dall’Associazione Life onlus.

Il 18 giugno alle 19.00 nel cortile delle Case popolari di via Eraclea, sarà il momento di “Vicini di casa in festa”, convivio in cortile con animazione, installazioni, sfilata di moda, danze persiane e cena condominiale in collaborazione con ACER e la sartoria meticcia di Città Meticcia.

Sempre il 18 giugno alle 21.00 c/o il Teatro Rasi in via di Roma, si esibiranno gli attori del laboratorio di teatro condotto dall’associazione bulgara Cianove con lo spettacolo “Come vi pare e piace”. Anche questo evento contribuisce all’autofinanziamento del “Salvadanaio sociale per Lampedusa”.

Il 23 giugno alle 14.00 c/o la Rocca Brancaleone, cercheremo “Tra gli alberi un libro”. Un’esplorazione con i bambini e le bambine della “Scuola sotto gli alberi” di Città Meticcia, alla scoperta dei ‘tesori’ della Rocca Brancaleone per riconoscere gli alberi e le loro storie, per imparare ad amare la differenza culturale e biologica come patrimonio e ricchezza del Pianeta Terra, luogo comune dell’umanità. Guide: Angela, Alberta, Olivia, Sabrina.

Dopo il Festival delle Culture, che si terrà, come abbiamo scritto, il 24, 25 e 26 di giugno, l’8 luglio alle 18.00 vi aspettiamo ai Giardini Speyer di Viale Farini con “CeniAMO il mondo”, ultimo appuntamento di questo lungo cammino. Si tratta di una cena conviviale e di avvicinato ai Giardini Speyer: un modo per conoscerci e vivere insieme uno dei giardini più belli della città! La cena è in autogestione in collaborazione con le Associazioni migranti e del territorio cittadino.

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